mercoledì 28 luglio 2010

Spazio e Luogo, una prospettiva umanistica

"Il senso del luogo non è forse mai così acuto come quando uno è nostalgico, e si è nostalgici solamente quando non si è più a casa. La perdita del luogo non ha bisogno di essere reale. La minaccia della perdita è sufficiente. Gli abitanti sanno che il loro mondo ha un’identità ed un confine quando si sentono minacciati. Noi dobbiamo il nostro senso di essere non solo a forze sostenitrici ma pure a quelle che pongono una minaccia. L’essere ha un centro ed un margine: le forze che lo sostengono nutrono il centro mentre le forze che minacciano rafforzano il margine".

Da “Spazio e Luogo, una prospettiva umanistica” di Yi-Fu Tan

(Alessandra Sini)

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